Ernest è uno struzzo evoluto che lavora come fattore nell'Isola della Follia, proprio accanto alla caverna che collega la sua casa al Villaggio Indiano.
Fisionomia[]
Crash Twinsanity[]
Ernest compare solo in Twinsanity e con una minorissima comparsa: quando Crash riesce ad arrivare alla sua fattoria, lo trova mentre sta parlando con Cortex, ma all'arrivo del marsupiale, lo stesso struzzo spiega a Crash il problema che sta avendo e cioè l'impossibilità della crescita degli alberi di Wumpa nel suo orto invaso dai vermi cosa che gli impedisce di partecipare al Mercato dei Contadini. Spiega inoltre che se Crash riesce a cacciarli, lui gli avrebbe dato un Cristallo del Potere, ma Neo Cortex, come lo conosciamo tutti, non lo ascolta, gli spara qualche raggio in modo da farlo paralizzare e gli ruba il cristallo, anche se poi Crash si attacca a lui e, volente o nolente, riesce a cacciar via i vermi e a far ricrescere gli alberi.
Carattere[]
Ernest vive da fattore sull'isola della Follia, prendendosi cura delle galline e degli alberi di Wumpa. Nel gioco viene menzionato che partecipa come concorrente al mercato dei contadini, ma non si sa di più su questo personaggio, nemmeno lo scienziato che lo ha evoluto.
Specie di origine[]
Struzzo.
Curiosità[]
- Ernest è il personaggio che ha avuto la comparsa più breve tra tutti i personaggi della serie.
- Sembra conoscere e fidarsi di Crash, dato che gli chiede aiuto chiamandolo, ma il rapporto tra loro due è sconosciuto.
- Si potrebbe dire che il personaggio di Ernest sia un riferimento a quei personaggi che "vogliono-qualcosa-prima-che-tu-vada-avanti", ma in questo caso, lo struzzo viene subito paralizzato da Cortex, aggiungendo più comicità alla scena, soprattutto quando dice: "Questo non è un gioco".
- Ernest ha un allineamento molto strano nel gioco: nelle concept art lo possiamo trovare nella categoria dei nemici e sebbene non sia un nemico Crash può ricevere danni, ma lo struzzo si accascerà a terra con una panciata, proprio come fa quando viene colpito dai raggi laser di Cortex.